Il ruolo delle farmacie nel sistema sanitario svizzero acquista sempre maggiore importanza. Oltre alla dispensazione di medicinali da banco e integratori alimentari nonché alla consulenza alla clientela, le farmacie propongono un ventaglio di servizi sempre più ampio. Di cosa stiamo parlando in concreto e quali opportunità offre questo cambiamento?
Molte farmacie non si limitano più a dispensare medicinali. Offrono tutta una serie di servizi, tra cui vaccinazioni, misurazione della pressione, controllo del colesterolo e della glicemia, consulenza in presenza di patologie croniche quali asma o diabete. In caso di disturbi di salute, una consultazione può essere effettuata direttamente in farmacia. I farmacisti sono formati per valutare determinati sintomi e fornire raccomandazioni.
Da gennaio 2019 il personale farmaceutico qualificato può dispensare anche determinati farmaci soggetti a prescrizione medica a pazienti sprovvisti di ricetta, tuttavia solo dopo un colloquio di consulenza approfondito ed eventuali esami e analisi. La consultazione ha luogo in un locale separato e in forma strettamente confidenziale. Ci si può far visitare in farmacia, ad esempio, in caso di cistite, punture di zecche, mal d’orecchie o emicrania.
All’inizio della consultazione, il farmacista raccoglie l’anamnesi e discute i sintomi e le circostanze individuali con il paziente. Se necessario, viene effettuato anche un test diagnostico aggiuntivo con un tampone faringeo. Consiglia poi una terapia adeguata e spiega il trattamento successivo. Subito dopo il colloquio, vengono consegnati al paziente i farmaci, compresi, se del caso, anche quelli soggetti a prescrizione medica. Se necessario, viene organizzata una breve visita di controllo dopo 1-3 giorni.
Questa prestazione delle farmacie è particolarmente utile nelle regioni rurali, dove vi è penuria di medici di famiglia. I pazienti risparmiano tempo e possono accedere con rapidità alla consulenza medica.
L’ampliamento delle prestazioni offerte delle farmacie offrono numerosi vantaggi: tempi di attesa ridotti, orari di apertura flessibili e accesso facilitato alla consulenza medica. In particolare le persone che vivono in zone rurali o che hanno un’agenda di lavoro fitta di impegni apprezzano questa prestazione, che parallelamente riduce anche la pressione sul sistema sanitario: i medici di famiglia possono concentrarsi maggiormente sui casi più complessi e i servizi di pronto soccorso vengono alleggeriti. Anche i costi della salute potrebbero diminuire a lungo termine, dato che le farmacie spesso rappresentano un punto di contatto più conveniente.
La possibilità di effettuare consultazioni e diagnosi in farmacia rappresenta un approccio lungimirante, destinato a rafforzare in modo sostenibile il sistema sanitario. È semplice: basta chiedere nella sua farmacia la possibilità di una consultazione nel locale consiglio!