I benefici della corsa

Correre è un modo di locomozione naturale dell’essere umano. Tuttavia oggi ci muoviamo molto meno rispetto ai nostri antenati. Correre sulle lunghe distanze riporta la giusta dose di attività fisica nella nostra quotidianità e allena la resistenza e la forma fisica generale di giovani e meno giovani.

Le corse sulle lunghe distanze riscuotono grande popolarità sia nello sport di massa sia quale parte dell’allenamento degli atleti di punta. Ma cosa s’intende esattamente per lunga distanza? Una definizione comune include tutte le corse che superano il miglio ossia i 1609 metri. Oltre questo chilometraggio, esistono tuttavia diverse distanze che vanno dai tre, cinque, dieci o più chilometri, fino alle mezze maratone e alle maratone. La distanza classica di una maratona è di 42 chilometri e 195 metri. Perché le corse sulle lunghe distanze riscuotono così tanto successo e quali benefici portano a chi le pratica? Innanzitutto correre per diversi chilometri allena l’approvvigionamento energetico aerobico e la resistenza di base. Aerobico significa che i muscoli utilizzano l’ossigeno per generare energia, il che consente di praticare un’attività fisica su un lasso di tempo prolungato. Motivo per cui la corsa è parte importante dell’allenamento generale di diverse discipline sportive. Inoltre la corsa lenta attiva la combustione dei grassi, contribuisce alla formazione della massa muscolare e migliora le prestazioni cardiache.

La corsa sulle lunghe distanze è adatta a tutte le persone in buona salute. Correre è la forma di locomozione più primordiale dell’uomo e la nostra struttura fisica si presta tutt’oggi allo scopo. L’allenamento della corsa va tuttavia impostato individualmente e commisurato alle capacità prestazionali del singolo. Chi soffre di una patologia o non ha praticato sport da tempo, deve consultare il medico prima di iniziare gli allenamenti. In particolare i neofiti in sovrappeso potrebbero rischiare problemi cardiovascolari o danni all’apparato muscolo-scheletrico. Con un approccio prudente, le corse sulle lunghe distanze sono indicate per tutte le età.

Alternanza e pazienza

Per raggiungere l’obiettivo prefisso e percorrere la distanza auspicata nel minor tempo possibile, è importante seguire un programma di allenamento accorto che contempli tutto il corpo e sessioni di diverse intensità. La pazienza è quindi uno dei presupposti fondamentali. I principianti iniziano con corse di circa 30 minuti intervallate da brevi camminate. Con il tempo gli intervalli in camminata si riducono fino a poter correre i 30 minuti ininterrottamente. Dopodiché si aumenta man mano la distanza. Un allenamento efficace contempla anche fasi di recupero. Da due a quattro sessioni la settimana con almeno un giorno di riposo intramezzo sono ideali. E non devono sempre essere allenamenti di corsa. Altre discipline quali il nuoto o la bici allenano altri gruppi muscolari e garantiscono una forma fisica a 360 gradi.

Una particolare forma di allenamento è il cosiddetto lungo. Si tratta di una corsa costante che migliora le capacità aerobiche. La frequenza cardiaca non deve essere troppo elevata, il che significa che mentre si corre deve sempre risultare possibile parlare. Per la pratica di ogni attività podistica è importante assumere un apporto energetico e liquidi a sufficienza.

Attrezzatura idonea

Correre è davvero piacevole solo con l’equipaggiamento adatto. Abiti funzionali e scarpe adeguate evitano sfregamenti sulla pelle e vesciche ai piedi. Qualora si dovessero comunque manifestare, il personale della farmacia saprà consigliarvi e darvi un rapido sollievo con i prodotti giusti. In farmacia trovate inoltre bevande isotoniche per un apporto di liquidi equilibrato e integratori alimentari per creare le premesse migliori per poter ottenere ottime prestazioni. Alla rubrica «Benessere» a pagina 36 di questa rivista vi sveliamo come prevenire o curare i dolori muscolari.

Con la giusta attrezzatura, un programma di allenamento su misura e un po’ di pazienza, la corse lunghe diventeranno uno svago salutare per tutti.

Kurt Meyer

 

Fatti sorprendenti

  • Con una velocità di 44,72 chilometri orari Usain Bolt è stato l’uomo più veloce del mondo.
  • Durante una maratona i corridori compiono circa 35’000 passi.
  • Un corridore di medio livello brucia circa 102 calorie al chilometro, una corritrice 89.
  • La corsa consente di bruciare circa il 50 percento di calorie in più rispetto alla camminata.
  • Il finisher più vecchio di una maratona è l’indiano Fauja Singh. Ha concluso la sua maratona nel 2011 all’età di 100 anni. Ha iniziato a correre all’età di 89.
  • 1:59:41 è il tempo impiegato da Eliud Kipchoge nel 2019 per concludere la maratona di Vienna, infrangendo così la magica soglia delle due ore.
  • La musica può migliorare le performance podistiche del 15 percento.
  • Per ogni passo il corpo umano utilizza circa 200 muscoli.
  • 3100 miglia, pari a circa 5000 chilometri, sono la distanza della gara di fondo estremo più lunga al mondo. La Self-Transcendence Race si svolge correndo 5649 volte attorno a un unico isolato di New York.