Salute pubblica – Meningoencefalite primaverile-estiva: 4 casi in gennaio, record

BERNA (ats) – La stagione delle zecche è iniziata. Per l’insieme della Svizzera e del Liechtenstein, l’Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP) ha censito quattro casi di meningoencefalite primaverile-estiva (FSME) in gennaio, un primato da quando, nel 2013, vengono pubblicati i risultati dei rilevamenti.

Viste le temperature miti previste per i prossimi giorni – fino a 15 gradi al nord delle Alpi e 12 al sud – l’attività dei piccoli aracnidi parassiti, che comincia attorno a 7 gradi, dovrebbe aumentare.

Le statistiche si basano su informazioni comunicate dai laboratori, dai medici e dagli ospedali nel quadro di una dichiarazione obbligatoria.

La FSME, che può avere decorsi gravi, è una malattia virale per cui è disponibile un vaccino. Globalmente negli ultimi anni si assiste a una crescita dei casi FSME.