Protegge e rigenera, è sensibile ma robusta: la pelle, con un peso pari a un sesto del nostro corpo e una superficie fino a due metri quadrati, è l’organo più visibile e più versatile dell’essere umano. Per poterla curare al meglio, dovete però conoscerla.
Chiamata in gergo cute e formata da tre strati – epidermide (strato superficiale), derma (strato intermedio) e ipoderma (strato profondo) – la pelle assolve moltissime funzioni. Come una robusta corazza, protegge il corpo dagli influssi esterni e funge da barriera immunitaria naturale, impedendo l’accesso a batteri, funghi & Co. La pelle partecipa al metabolismo, immagazzina grassi, liquidi e sali. Con l’aiuto di oltre due milioni di ghiandole sudoripare e di un quarto di milione di termorecettori, regola altresì la temperatura corporea. La pelle è l’organo sensoriale più esteso del corpo umano e, quale specchio dell’anima, trasmette verso l’esterno informazioni sulle condizioni fisiche e mentali. Non c’è alcun dubbio: merita davvero le cure migliori!
La cura della pelle inizia da uno stile di vita sano. Seguite un’alimentazione equilibrata, bevete ogni giorno 1.5 litri d’acqua o tisane non zuccherate, fate attività fisica, dormite a sufficienza ed evitate per quanto possibile stress, nicotina e alcool, fattori che favoriscono la comparsa delle rughe. Proteggetevi sempre dal sole, anche quando il cielo è nuvoloso o i primi raggi primaverili si affacciano ancora timidi. Utilizzate sempre un prodotto di protezione solare adatto al vostro tipo di pelle, con un fattore UVB sufficientemente elevato e un filtro UVA. Infatti i raggi UVB sono corresponsabili delle ustioni solari e anche del carcinoma della pelle, mentre i raggi UVA provocano l’invecchiamento cutaneo precoce e le allergie solari.
“ Proteggete la vostra pelle dal sole e dalla disidratazione.”
L’indice di protezione solare (SPF) dipende dal vostro tipo di pelle. La pelle celtica, molto chiara, estremamente sensibile e che si ustiona in meno di dieci minuti, richiede un fattore protettivo pari almeno a 50. La pelle nordica può rimanere senza protezione solare fino a 20 minuti. Se avete la pelle chiara, sensibile, che si abbronza lentamente, questo è il vostro tipo. Non scendete sotto il SPF 30, un valore indicato anche per il tipo misto, con pelle mediamente chiara, che si abbronza lentamente. La sua protezione naturale dura 30 minuti. È invece di 45 minuti la resistenza del tipo mediterraneo, dalla pelle olivastra e dall’abbronzatura rapida e profonda. Pur ustionandosi raramente, questo tipo di pelle richiede comunque un indice di protezione pari ad almeno 30! Seguono poi la pelle scura e molto scura, dotate di una protezione naturale rispettivamente di 60 e 90 minuti. Anche per loro si impone un SPF rispettivamente di 25 e 15. Moltiplicando la protezione naturale per il SPF, si ottiene la durata della protezione solare.
Il tipo di pelle determina anche la cura del viso. I più fortunati hanno ricevuto in dotazione la pelle normale. Morbida e delicata, ha i pori fini e le basta un prodotto detergente dolce ed eventualmente una crema idratante. Anche lei con i pori fini, ma più ruvida e screpolata è la pelle secca. La sua produzione sebacea è insufficiente, proprio come la sua capacità di legare l’acqua. Un prodotto detergente delicato, senza sapone, unito a una crema idratante mattino e sera costituiscono la cura ideale. Evitate i prodotti contenenti alcool e profumi. Ancor più delicata è la pelle sensibile, che reagisce spesso con arrossamenti, tensione e irritazioni ambientali. Il mattino applicate una crema da giorno leggera per pelli sensibili e la sera, dopo la pulizia con una lozione dal pH neutro, una crema da notte. Utilizzate cosmetici privi di profumi o altri additivi. La pelle grassa ha i pori dilatati ed è rivestita da una pellicola sebacea che combatte le rughe, ma favorisce la formazione di impurità. Prevenitela con un gel detergente antibatterico, un’acqua per il viso calmante e un gel senza grassi o una crema idratante leggera. La maggior parte delle persone ha la pelle mista, quindi da normale a secca sulle guance e grassa nella cosiddetta zona T, ossia fronte, naso e mento. La zona T apprezza la pulizia dolce, l’acqua per il viso delicata, i peeling e le maschere regolari con argilla curativa. Tralasciate le parti secche o prediligete una speciale crema da giorno e notte per pelli miste. Per tutti vale la regola: scegliete possibilmente una crema da giorno con SPF.
Autore: Suzana Cubranovic
Buono a sapersi