Che si tratti di pura mentalità del risparmio o di eludere l’obbligo di prescrizione medica, nel 2023 Swissmedic e l’Ufficio federale della dogana e della sicurezza dei confini hanno sequestrato 6’659 importazioni illegali di medicinali. Chiunque ordini medicine da fonti dubbie mette a rischio la propria salute. Particolare cautela è richiesta con i fornitori online che pubblicizzano presidi apparentemente originali a prezzi bassi e ottenibili senza ricetta.
Circa tre quarti (71%) delle spedizioni di medicinali illegali sequestrati nel 2023 contenevano stimolanti erettili. Altri erano farmaci acquistabili dietro prescrizione medica come sonniferi e sedativi (7%), ormoni, spray nasali e lassativi (5% cadauno) nonché antibiotici (2%).
La maggior parte delle spedizioni confiscate e distrutte proveniva dall’India. Un dato tuttavia che cambia di continuo poiché i fornitori di farmaci illegali adattano costantemente le loro strategie alle condizioni quadro. Ad esempio, in seguito a una campagna contro le reti criminali coordinata a livello internazionale dalle autorità polacche, gli invii provenienti dall’Europa orientale si sono dimezzati passando nel giro di un anno dal 34% al 17%.
I commercianti di farmaci in Internet creano deliberatamente il profilo di una farmacia svizzera autorizzata alla vendita per corrispondenza, ad esempio indicando i prezzi in franchi svizzeri, mostrando arbitrariamente il logo di note ditte svizzere o utilizzando feedback fittizi di clienti svizzeri.
Le analisi di Swissmedic mostrano che i negozi online sostenuti da reti criminali offrono spesso contraffazioni: circa la metà dei prodotti esaminati conteneva il principio attivo sbagliato o la quantità sbagliata e quindi non quanto indicato sulla confezione. Alcuni prodotti erano contaminati da ingredienti diversi da quelli dichiarati, non testati clinicamente e persino dannosi per la salute.
Anche i farmaci stranieri approvati possono comportare dei problemi se, ad esempio, sono scaduti, se le condizioni di conservazione non sono state rispettate o se la consegna è avvenuta senza scatola e un chiaro foglietto illustrativo. Questo significa che manca qualsiasi informazione sul dosaggio, sulle restrizioni d’uso o sui possibili effetti collaterali. Nel caso di farmaci soggetti a prescrizione, solo medici o farmacisti possono giudicarne l’idoneità di assunzione.
Chiunque ordini e assuma farmaci soggetti a prescrizione tramite offerte incontrollate su Internet o social media corre un grande rischio per la salute, perché spesso l’offerta non corrisponde alla realtà. Solo i canali di distribuzione ufficiali come farmacie, drogherie, studi medici o farmacie per corrispondenza ufficialmente autorizzate garantiscono la sicurezza e la qualità impeccabile dei prodotti.
